Dopo il momento sfizioso di questo sabato mattina si può procedere con i giochi. Mi soffermo per un attimo sui genitori. A volte essere genitori è esattamente questo, sedersi comodi e godersi uno spettacolo per il quale forse una volta neanche ci si sarebbe immaginati di avere il biglietto. Ma lì, in prima fila, lo spettacolo è proprio grande!


Certo avere dei bambini non è sempre tutto rose e fiori, lasciarvi fotografare a casa vostra vi permetterà di ricordarvi anche di tutti quei momenti di fatica che, ancora non lo sapete, vi mancheranno. Vi mancherà avere un bambino che dipende dalle vostre cure, anche se sarà bellissimo vederlo crescere e diventare un uomo o una donna nel mondo. Ci sono tante sensazioni ed emozioni che, quando le proviamo, ci pare che rimarranno sempre con noi. Purtroppo però poi tutto sbiadisce, si confondono i contorni di quei giorni ricchi di momenti belli, ma anche di momenti meno belli che ci costituiscono nelle stesse proporzioni. Chi non ha mai sentito la frase “bambini piccoli, problemi piccoli”?? Mai frase più infelice, a parer mio, non ditela mai ad una mamma stanca o che ogni volta che la sentite sta cercando di prendere appuntamento o la linea con la pediatra.

Le ore passano veloci, il pranzo prevede, in onore dei luoghi dove ci troviamo, tortellini freschi. Occorre poi il pisolino, per ricaricare le batterie.



A volte è la quotidianità che ci frega, almeno parlo per me: ci sono momenti in cui mi pare di “perdere tempo”. Invece la vita è proprio qua, nelle pieghe meno glamour della giornata, nei pigiami, nelle magliette chiazzate di latte. Sono i momenti “per arrivare a” fare qualcosa che contengono la nostra salvezza ed il nostro compimento.

Vado a farmi una passeggiata per fare una pausa e lasciare dormire i bimbi e riposare i grandi. Quando rientro dopo non molto scatta la sveglia fisiologica, c’è tempo di leggere qualche storia prima di scappare a provare la bicicletta, la stessa bicicletta sulla quale la mamma ha fatto le prime pedalate. Dopodichè c’è giusto il tempo di qualche ritratto di famiglia sul muretto fuori da casa, con il sole che tramonta e l’irrigazione del prato che fornisce un divertente diversivo, anche molto fotogenico, prima che arrivi il momento per me di risalire a bordo della macchina per rientrare tra i monti.
