
Il mio primo rullino di Kodak Gold 200 in formato 120 mm
My first roll of Gold 200 on 120 mm - read my review, english below
Kodak Gold 200 nel formato 120mm è disponibile dal 21 marzo 2022. Ci ho girato intorno per qualche settimana lo scorso anno, per poi lanciarmi nell’acquisto di due pezzi non appena è stata disponibile dai ragazzi di photofactorystore.it La sua mamma nel formato 35mm è la sostanza dei ricordi per chi, come me, è cresciuto negli anni 90′, ho dunque considerato il suo indubbio vantaggio in termini di costo rispetto alle blasonate Kodak Portra e non ci ho pensato troppo, soprattutto dopo aver letto diverse opinioni positive (su tutte quella di Jonathan Canlas). In questo articolo trovate il risultato su due macchine a medio formato diverse: Pentax 645 e Yashica D.
Si tratta in entrambi i casi di macchine totalmente manuali ed anche piuttosto “lente” (e pesanti), dunque non fate troppo caso alla messa a fuoco, talvolta approssimativa 🙂
Posso dire tranquillamente la prima cosa che ADORO di questa pellicola: la resa di verdi e rossi, che potete apprezzare in queste prime fotografie. Già questo per me basterebbe a convincermi, insieme a quella sensazione “calda” che tutte le pellicole Kodak regalano, che trovo bellissima nella fotografia di ritratto (per esempio Fujifilm in questo non mi ha mai convinta).
Rispetto a pellicole più “pro” l’unica cosa che ho notato, è la minore versatilità in termini di esposizione e tolleranza di sovraesposizione. Infatti all’interno la dominate rosso/arancio si diffonde sull’incarnato e su tutte le ombre in maniera troppo evidente:
In questo caso sono intervenuta leggermente in post agendo sulla curva del blu, comunque il problema non si risolve del tutto, rimane comunque utilizzabile, soprattutto in condizioni di luce adeguate, anche all’interno.
I bianchi sono un pò suscettibili alla bruciatura, in controtendenza forse rispetto alla media del mondo analogico:
Tu invece, hai già provato Kodak Gold 200 sul formato 120mm? Aspetto la tua opinione!
English article – Kodak Gold 200 on 120 mm
Kodak Gold 200 is available worldwide on 120mm since 21st March 2022. I hesitated fo a bit last year, before buying it when avaible at the shop I buy film from. Its ‘mother’ in 35mm format has shaped my memories, having grown up in the 90s. I considered the undoubted price advantage when compared to more high end films and read a lot of positive reviews (Jonathan Canlas’ one above all) so that I didn’t think much more than that, hitting that “go to cart” button. In this article you can see pictures taken with my Pentax 645 and Yashica D.
In both cases, they’re totally manual, slow and bulky cameras, so don’t look at missed focus when scrolling through these.
First thing I simply LOOOOVE about Kodak Gold 200 on 120: reds and greens color rendering. This alone would easily convince of having always one on me, if you mix it together with that warm Kodak feel, weel nothing beats that! ( Not a big Fuji fan here on that note).
Compared to more “pro” films I noticed some weaknesses in its exposure latitude. As a matter of fact when using it indoors I noticed a lot of red/orangey casts all over the place ( I played with the blue curve slide a bit on this one):
Whites are quite prone to be burned in harsh light condition, compared to the average film world.
Have you tried it? Let me know what you think 🙂
Developed and scanned by Ghisa film lab.