
Quest’anno la natura è stata avara di nevicate, così, alla prima occasione buona, ne ho approfittato per realizzare delle foto di coppia in stand-by da qualche tempo in riva ad un lago Trentino nella sua veste bianca.
Scendo le scale la mattina presto, butto un’occhiata fuori e vedo quel biancore diffuso che tanto aspettavo. Così come si aspetta l’amore, io aspetto ogni anno la neve, quindi un servizio fotografico che parli di entrambe le cose mi è parso assolutamente naturale.
Dopo molti mesi di servizi fotografici commissionati e dopo il periodo del Natale, avevo proprio bisogno di scattare qualcosa che facesse cantare la mia creatività, a volte infatti, sento proprio il bisogno di fotografare qualcosa solo per me, portare nella realtà qualcosa a cui magari ho pensato per molto tempo.
Mando un messaggino ad una coppia che mi aveva dato la disponibilità già da diverse settimane (ahimè di nevicate grosse ce ne sono state solo due) e presto ci mettiamo d’accordo.
La luce è forte, è una tarda mattinata di febbraio e il caldo sta facendo il noto “paciugo” della neve caduta abbondantemente per una giornata intera. Molti fotografi (inclusa la me stessa di uno o due anni fa) sarebbero intimoriti dalla situazione, soprattutto per la troppa luce. Ebbene sì, in fotografia, contrariamente a quanto i non addetti ai lavori possano pensare, troppa luce non è assolutamente un bene, ma esistono modi per abbracciare questa situazione sfavorevole. “Just roll with it”, come dicono oltre oceano.
Più prosegue la mia attività di fotografa, più mi ritrovo ad abbandonare quelli che una volta ritenevo i capisaldi di un buon servizio fotografico. Dicono che è così che funziona, prima impara tutte le regole e le tecniche, poi infrangile 😉
Le foto (ed il breve video) che sono uscite da questo servizio, erano esattamente quello che avevo in mente, anzi di più probabilmente, per quello che mi hanno lasciato questi momenti. Ecco direi che finché sarà pura gioia quello che mi lascia questo mestiere, continuerò a farlo.
E per la coppia invece? Credo sia un bellissimo momento per esprimersi, esprimere quello che si è in due, ricordarsi di quello che si è stati ed immaginare quello che si sarà. Provare magari un’esperienza nuova, vedersi con gli occhi di qualcun altro. In quanto esseri viventi, in nessun momento saremo uguali a questo preciso istante e la fotografia è uno strumento eccezionale per non “perdersi” questi momenti che, nella loro ordinarietà, vengono trasformati in straordinari.
Farsi fare delle foto di coppia è un’esperienza che assolutamente raccomando, che siate anche genitori, che sia il primo amore, che sia un amore lungo una vita, vale proprio la pena ricordarlo.
Questi bei ragazzi sono Gregorio e Morgana, il lago è quello di Levico Terme, in Valsugana.