Oggi non si va a scuola (02 Novembre 2020), è vacanza ed è il giorno giusto per scoprire una delle perle del Trentino, dove godersi i magnifici colori dell’autunno. All’arrivo nel parcheggio ci sono diverse macchine, ma durante la nostra passeggiata nel bosco incontreremo pochissime persone, che sono invece rimaste lungo il lago.
Il lago in questione è quello di Cei nel comune di Villa Lagarina ed è incastonato tra tre montagne e se siete appassionati di foliage autunnale è una meta che non può mancarvi.
Le foto che vedete in questo articolo sono state scattate lungo la passeggiata tra i due laghi, un giro davvero semplice, che attraversa la faggeta che in Autunno assume la sua veste più spettacolare. Prima di iniziare ad addentrarsi nel bosco, i bambini hanno di che sbizzarrirsi lungo la stradina che costeggia il laghetto alpino trentino.
Ci sono altre persone e famiglie che trascorrono qualche ora al lago, una volta che ci addentreremo nel bosco incontreremo via via sempre meno persone, avendo la sensazione di avere a disposizione un intero bosco, dove gli unici rumori sono il frusciare delle foglie sotto le nostre scarpe e qualche occasionale abitante del bosco.
Non abbiamo obiettivi particolari per la giornata se non di lasciarci portare in questo luogo di quiete, dove i pensieri, anche quelli più difficili, sono cullati dall’aria fresca di questa stagione.
Il nostro itinerario prevedeva appunto l’attraversamento di una parte della faggeta, vorrei tornarci questo autunno per completare il giro con la deviazione alla chiesetta romanica di san Martino in Trasiel. Raramente è possibile visitare questa antichissima pieve (risale al X secolo), ma sicuramente vale la pena arrivare in questo luogo immerso negli alberi antichissimi anch’essi e gustare la struttura architettonica e il sapore della storia.
Decido di affidare nelle mani di mia figlia quatrenne la mia macchina fotografica, che da sola pesa circa un kg per lasciarle sperimentare qualcosa di nuovo, si stufa presto, ma quel che basta a realizzare un ritratto che rispecchia perfettamente l’animo di chi si trova a percorrere su questi sentieri. La fotografia può essere un modo di fissare un ricordo, che forse altrimenti sbiadirebbe più velocemente, sia nei ricordi dei bambini, ma anche nella nostra. Inoltre può essere un ulteriore strumento di scoperta per i bimbi, un diversivo utile quando iniziano ad annoiarsi, un “allenamento” a riconoscere la bellezza.
Un tratto prima del rientro al parcheggio avviene lungo la strada, protetti comunque dal passaggio delle macchine da un guard rail ulteriore.
Se ancora non ci siete stati, ora che è appena cominciato l’Autunno è il momento di iniziare a segnarvi sul calendario un giorno nel quale raggiungere il lago di Cei, in Trentino, meglio se dopo la metà di Ottobre.
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